31 agosto 2011
le profezie autoavveranti
- dunque?
- e sono anche fedele...
- ma perché me lo stai dicendo?
- vorrei evitare dei momenti imbarazzanti
- ...questa è una delle definizioni che darei a "momento imbarazzante"
22 agosto 2011
Lion's share
'cause it's a terrible scare, but that's why the dark is there, so you don't have to see what you can't bear, the Lion's Share
6 giugno 2011
Come una cosa viva
Sono 10 giorni che in un modo o nell'altro mi ritrovo ad ascoltare La Locomotiva (più spesso la cover dei MCR con The Gang) tutte le mattine che salgo sulla metro. Ho come l'impressione che il mio subconscio stia cercando di dirmi qualcosa.
3 aprile 2011
ore legali
27 marzo 2011
26 marzo 2011
rollin'
24 marzo 2011
πνεύμα
23 marzo 2011
Du' spicci se te spicci
20 marzo 2011
18 marzo 2011
Metro a metro
16 marzo 2011
Estrazioni nucleari
15 marzo 2011
The Times They Are A Changin'
14 marzo 2011
Sí in tre-no
Ehi sono in metro e non mi va di leggere, quindi ti parlo come al solito di me, anzi meglio! del mio stato mentale codificato temporalmente e spazialmente. Toh, è un racconto (ma non importa perché è un sogno wink wink).
Fa rima e c'è, stacce.
13 marzo 2011
Fantasmi
Poi arriva uno tzunami secchione e ci sono navi risucchiate nei gorghi, treni penzolanti e scenari alla kenshiro mentre alla radio una voce femminile, come incidendo un messaggio d'attesa di call-center, ti dice che la situazione oscilla fra il "molto grave" e la "catastrofe". <<Salve, al momento tutte le linee sono occupate. Per favore restate in attesa di meltdown per non perdere la priorità acquisita. Nel frattempo lo iodio 131 vi è offerto dal sistema di sicurezza nazionale>>. E' tutto cosí grottesco che a farci un film sopra per essere presi sul serio si è praticamente costretti a raggiungere il livello boiata di
9 marzo 2011
M&M's
É ufficiale : ho perduto la mia aidoru. Dovevo atomicamente approfittarne quanto ha digitalmente aperto le gambe, ma proprio non mi prendeva. Ora non so se consolarmi riflettendo su frasi tipo <<per ogni bellissima c'è almeno un uomo che pensa alla sua ex rompicoglioni>> (ed io sono cosí avanti da essere già al "pre" che al "ex"), se accusarmi di vivere in una sacca di senso di colpa dalla cattolica origine che porta alla castrazione dell'autostima e quindi di non meritarmi cose e/o persone, se semplicemente sono un codardo, etc. etc. In ogni caso, come per ogni donna che perde il suo corteggiatore, mi mancano tutte le sfilate di foto e i cambiamenti di profilo ogni 12 minuti e mezzo. Non avrei mai apprezzato il gusto o digerito la glassa, ma la confezione mi ero abituato ad averla nella tasca. Addio al pacchetto di caramelle.
8 marzo 2011
On the 9th cloud
A me 'sta cosa del cloud computing piace un sacco, e non solo perché mi basta un assaggio di internet per ritrovare le informazioni. La cosa più bella è la facilità di scambio delle informazioni. Cosí se anche mi sono lasciato affascinare, mai completamente sedotto, dall'intelligenza collettiva, se ho fortemente creduto in quella connettiva, rimango estremamente colpito nell'imminente dalla conoscenza partecipativa. Ora vi spiego come. Ho creato una cartella condivisa per lo scambio di musica con un gruppo di amici scelti e fidati che a loro volta potranno aprire i cancelli ed estendere la rete sul concetto di moneta-fiducia pilastro contemporaneo postfacebook dei social network. Ora, oltre a ritrovarmi musica fighissima nuova, mi scopro un sabato mattina il bootleg di un concerto a cui ero presente (ovviamente con uno dei suddetti) giusto 12 anni fa. E se non è memoria collettiva questa buona camicia a tutti.
PS: poi faccio un post a parte per la mia prof di semiotica dei tempi universitari che parlando di reale e virtuale mi chiedeva dove mangiassi il pollo. Oggi io vorrei sapere dove lei ascolta la musica (e qui il mondo nuovoloso si divederà fra deezer e grooveshark, con scarti percentuali di lastfm e pochi fortunati che parlandomi di netflix ovviamente possono scoperchiare il vaso di Pandora).
7 marzo 2011
14 febbraio 2011
camminando Bocconi
Adesso non correte tutti a scaricare le 389 pagine di intercettazioni per avere il suo numero di telefonino. Piuttosto siate originali e componetele una suoneria nuova, un regalo a tema per San Valentino. Qualcosa tipo: si si la do.
13 febbraio 2011
Tanto per non dimenticare
Art. 96.
Il Presidente del Consiglio dei ministri ed i ministri, anche se cessati dalla carica, sono sottoposti, per i reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni, alla giurisdizione ordinaria, previa autorizzazione del Senato della Repubblica o della Camera dei deputati, secondo le norme stabilite con legge costituzionale.
Art. 90.
Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione.
In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri.
Art. 88.
Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse.
Non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura.
Lady L
- Maria Stella Gelmini
"Radical chic è un'espressione idiomatica, mutuata dall'inglese, per definire gli appartenenti alla ricca borghesia che, al fine di seguire la moda del momento, per esibizionismo o per inconfessati interessi personali, ostentano idee anticonformistiche e tendenze politiche fortemente radicali, generalmente avulse o diametralmente opposte ai valori culturali e sociali del ceto di appartenenza."
- onnisciente Wikipedia
Ma su 60 milioni di italiani (tutti borghesi) una milionata e spicci che vuoi che sia.
2 febbraio 2011
1 febbraio 2011
Inchieste Mohicane
In quest'ultimo periodo fra vergini sacrificate e bunga bunga in discoteche sotterranee mi si è completamente stravolto il significato di "Dungeons & Dragons". Ma poi penso a Dumas padre e tra minorenni, prostitute, prostitute minorenni e via via così nell'orgia di fine impero (l'unica protezione ormai è una spirale hegeliana) mi domando dove lui cercherebbe la femme.
31 gennaio 2011
To hell and back
Tredici episodi di Hellcats nella poco segreta speranza di vedere qualche scena lesbo fra cheerleader (ma in effetti con 2 stagioni di Blue State Mountain mi sarei potuto accontentare) e poi all'improvviso salta una fuori una battuta. L'unico nerd della serie, assolutissimamente comprimario, la cui unica funzione è di non farci dimenticare che la nostra protagonista fa la cheerleader solo perché cosí c'ha la borsa di studio perché io da grande farólavvocato. Insomma il nerd, dopo aver rimorchiato una emogoth, va a chiedere un favore alla mamma della suddetta:
- "ho promesso che l'avrei fatto al posto di sua figlia ma, ecco vede, c'avrei la emogoth fra le mani"
- "ah"
- "la prego, si sente triste"
- "eh"
- "c'ha pure problemi col padre!"
- "ok ok lo faccio. Come hai detto che si chiama?"
- "Antigone".
30 gennaio 2011
GadgetZ
Io ci ho un blackberry. Ci avevo pure un iphone. Prima miriadi di altri telefoni smart (che si chiamano così perché non li metti più in tasca, li parcheggi). Insomma da bravo geek non mi sono mai fatto sfuggire il gadget e ogni volta grido al miracolo. Le mie cugine pure c'hanno gli iphonez e peró sentono la musica con gli ipod. Mi sono domandato per anni come mai solo nell'universo maschile riusciamo a capire le innumerevoli possibilità che ci offre uno strumento. Rimango sempre molto colpito, e talvola rassicurato, dal sapere che posso scrivere, leggere, sentire la musica, guardare video con un piccolo pezzo di plastica che posso portarmi dietro (parlo del telefono non della smart). Perché quindi le donne non entrano nella logica del "possibile" come me? Poi ho capito che del gadget non declinano il "possile" ma il "potere". Loro ci hanno il fidanzato
.29 gennaio 2011
Gli alieni vocoidi
Parlare una lingua straniera è complicato, sia nei significati, per comprendere tutte le gradazioni di "non detto" ascrivibili ad un'espressione, sia nei significanti che portano sempre un messaggio intrinseco. Io lo so che è complicato: è un anno che strizzo l'occhio alle cameriere perché non capisco mai se dico "grazie mille" o "grazie bel culo", e converrete con me che sarebbe estramente scortese dare del "bel culo" a qualcuna senza un'adeguata marpioneria di contorno. Dunque Giuseppe D'Avanzo c'ha ragione quando dice che su Mr.B c'è bisogno di un'adeguata sintassi per non cadere nelle trappole di artificiose interpretazioni, MA -datemi retta!- non è solo cosi: Mr.B c'ha problemi di lingua come me, è il burocratese che perverte tutti i suoni. Il nodo gordiano su cui non ci chiariamo è il Tribunale dei Ministri. Perché Mr.B la Costituzione l'ha letta e sono sicuro che sull'art.96 ha capito che i reati ministeriali sono quelli commessi nell'esercizio delle sue finzioni. Spiegategli la differenza fra una "U" e una "I" e andiamo tutti a casa contenti a farci trombare dalla prossima compagna elettorale.
26 gennaio 2011
A(n)core ingrato!
La mia personale concezione del tempo è quella del pendolo: oscillo tra il momentaneo e l'eterno, cercando la redenzione nel primo e, ultimamente, rimanendo schiacciato nella contemplazione del secondo. Non é possibile riuscire a vivere solo alla giornata per paura di realizzare qualcosa. Alla fine sto perdendo gli obiettivi e galleggio.
25 gennaio 2011
4 amici al bar
Delta
23 gennaio 2011
- pericolosamente pieno di citazioni che non dovresti cogliere (per il tuo bene eh!) -
Il mio dramma personale nasce dal fatto che mentre tutti si leggevano Il richiamo della foresta e Moby Dick io crescevo tra i neuromanti e le svastiche sul sole. E' per questo che sentendo un giorno di qualche anno fa parlare del Papa contro la clonazione m'ha fatto più effetto del dovuto. Poi improvvisamente ti trovi che è veramente 21mo secolo, che mancano solo 2 anni alla prima edizione del GdR "Cyerpunk" (noi microservi di seconda generazione adesso siamo digevoluti da nerd in geek, c'abbiamo le lenti a contatto e nessuno usa il telefonino agli stessi livelli, e soprattutto la prima generazione è diventata la più grande catena di pusher del mondo: tutti si sono tecnologizzati; la più economica droga dal mondo costa 13 euri al mese, è abusata da milioni di persone e ti fotte tempo e cervello come il crack dei fine ottanta. Quindi ora godo del vantaggio di non dover spiegare che è un Gioco di Ruolo. Perfino mia madre non mi chiede più "chi ha vinto?") e tutto quello che per te rappresentava fantascienza sta diventando reale. Provate un po' a chiedere a Asimov come si sentirebbe a trovarsi su Trantor cercando un bar. Ci sono delle mattine che mi sveglio e vorrei urlare senza modulo estraniante. I vantaggi però me li godo tranquillamente: tra starmente barricato in casa mia o in un'altra città alla fine mi cambia giusto il nome degli alimenti sulle scatole. Gli amici sono tutti diluiti nel flusso costante della coscienza connettiva e ora che ho trovato pure l'aidoru da taschino mi sento di aver fatto l'emplein.
Poi per fortuna arrivano delle notizie che mi ricatapultano in pieno surrealismo (con picchi dadaisti). Io vorrei spezzare una lancia in favore di Mr. B che 1) alla fine cerca come tutti noi la favola, solo che a lui hanno raccontanto la versione porno de le mille e una notte; 2) chi è che non vorrebbe un condominio intero di zoccole?! Il problema è sempre il solito: sei tu che giri con il mondo e non lui per te, altrimenti babbo natale m'avrebbe regalato da anni la pandemia generalizzata che chiedo sempre nella letterina. La verità è che dovrei spedirla a un altro polo.