26 gennaio 2011

A(n)core ingrato!

La mia personale concezione del tempo è quella del pendolo: oscillo tra il momentaneo e l'eterno, cercando la redenzione nel primo e, ultimamente, rimanendo schiacciato nella contemplazione del secondo. Non é possibile riuscire a vivere solo alla giornata per paura di realizzare qualcosa. Alla fine sto perdendo gli obiettivi e galleggio.

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